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Gatti: Come scelgono il loro umano?

Orfeo Piras
Orfeo Piras
2025-03-09 10:09:34
Numero di risposte: 13
In realtà i gatti scelgono i loro padroni preferito in base ad un’affinità elettiva, ovvero in base al legame affettivo che si instaura tra il micio e la persona. Anche se in famiglia ci sono più persone, il gatto sceglie un solo padrone come riferimento e non è detto che questo coincida con la persona che si occupa delle sue necessità. Noi umani dobbiamo ricordare che sono i gatti a scegliere i loro padroni, e non viceversa. I gatti sono animali molto sensibili e questa loro sensibilità li porta ad essere molto selettivi e quindi a scegliere il punto di riferimento all’interno della famiglia, non solo per convenienza, ma anche e soprattutto per affinità ed affetto.
Selvaggia Costantini
Selvaggia Costantini
2025-03-08 12:18:47
Numero di risposte: 8
Uno dei motivi per cui il gatto sceglie l'umano è l'affinità emotiva: tra padrone e felino si crea un rapporto intimo, profondo e che non è necessariamente legato a chi per lui fa più a livello pratico. Il gatto ti sceglie sulla base di un'affinità elettiva, e non di un reale do ut des, per cui il riconoscimento per quello che facciamo per lui non è affatto scontato. A volte, per esempio, l'animale si riconosce nella persona che caratterialmente gli somiglia di più, altre volte invece si attacca con maggiore interesse alla persona che sembra capire meglio il suo modo di comunicare. Si potrebbe quasi dire, dunque, che tra gatti e alcuni esseri umani c'è una chimica particolare. Inoltre, i felini hanno un olfatto molto sviluppato: potrebbero essere propensi ad apprezzare quello che è il nostro odore naturale, mentre invece potrebbero allontanarsi o essere addirittura ostili nei confronti di chi è abituato a indossare profumi o fragranze molto forti.
Elga Parisi
Elga Parisi
2025-03-07 19:53:16
Numero di risposte: 11
I gatti sono animali molto selettivi, infatti anche nelle colonie notiamo che scelgono i loro amici, così come individuano i loro nemici. E sono capaci di esprimere queste tendenze anche attraverso dei segnali di comunicazione. Lo stesso fanno con noi. Mostrando chiaramente chi e cosa siamo per loro.
Vincenzo Marini
Vincenzo Marini
2025-03-07 07:35:14
Numero di risposte: 7
Il gatto si avvicina a un individuo per creare un'amicizia basata su uno scambio alla pari. La scelta del “compagno" ora felino ora umano da parte di un gatto è determinata dai medesimi fattori: comportamenti, posture e odori. Per esempio, un tono di voce alto, urla, movimenti rapidi e diretti verso il gatto potrebbero essere interpretati come una minaccia; al contrario un tono pacato, movenze rilassate e occhi socchiusi sortiranno l'effetto opposto, assicurando fiducia e amicizia da parte dell'animale. Ecco perché all'interno del gruppo familiare il gatto può avere atteggiamenti diversi con i vari componenti, non nascondendo eventuali preferenze, o quando non si riterrà più ben accetto magari per l'arrivo di un altro animale, potrebbe allontanarsi per “scegliere" di farsi adottare da un'altra famiglia.
Monica Ferraro
Monica Ferraro
2025-03-06 23:53:43
Numero di risposte: 10
Il gatto instaura un rapporto affettivo con la persona senza creare una relazione animale-padrone. Ma in che termini il gatto sceglie la propria persona? Il rapporto tra gatto ed essere umano si basa su un’affinità, un legame che si instaura tra i due e che va oltre le necessità primarie. Infatti, a differenza del cane che è sociale, il gatto è un animale relazionale, che crea un legame con pochi simili e poche persone. All’interno di un nucleo familiare, il felino sceglie solo una persona con la quale instaurare un rapporto e quella persona diventerà il suo punto di riferimento.