Abbandonare un gatto: quali rischi legali?

Zaccaria Sanna
2025-03-09 08:51:33
Numero di risposte: 12
L'abbandono di un animale è un atto crudele e illegale, punito da una rigorosa normativa del codice penale che prevede pene e ammende molto pesanti. Obiettivo della campagna è educare i proprietari di animali a un “possesso responsabile” perché un animale vagante, oltre a essere condannato a una morte certa, può essere pericoloso e provocare gravi incidenti stradali.

Laura Sartori
2025-03-09 07:14:52
Numero di risposte: 10
L'articolo 727 del Codice penale si occupa di punire i soggetti che abbandonano animali. È previsto l'arresto fino a un anno e una sanzione che varia da 1.000 a 10.000 euro. Un reato a tutti gli effetti, procedibile d'ufficio.
Una persona resasi responsabile dell'abbandono di un animale può anche dover procedere al risarcimento del danno. Il Comune deve farsi carico delle spese relativa all'accalappiamento e, in seguito, cura e mantenimento dell'animale. Può dunque chiedere il dovuto rimborso economico al soggetto ritenuto colpevole. Il proprietario dovrà inoltre rispondere di eventuali danni causati dalla presenza di un animale vagante in strada.

Danthon Amato
2025-03-09 00:56:11
Numero di risposte: 11
Il codice penale punisce l’abbandono di animali domestici o che hanno acquisito abitudini della cattività. Infatti, l’abbandono di animali è previsto come reato dal nostro sistema. La pena prevista è l’arresto fino ad un anno o l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Il reato scatta quando la persona, che ha la custodia dell’animale, decide volontariamente di disfarsene e di lasciarlo in un luogo dove non riceverà alcuna cura. Il reato si configura a prescindere da ciò che accade dopo l’abbandono (ad esempio, le sofferenze o la morte dell’animale). L’art. 727 c.p. punisce anche l’abbandono nel senso di trascuratezza, disinteresse o mancanza di attenzione verso l’animale. Infatti, è punito il soggetto che detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze: cioè, commette il reato di abbandono anche colui che ha la custodia di un animale, ma lo tiene in condizioni che non sono adatte alle sue esigenze e che gli provocano gravi sofferenze. Anche in questo caso, si rischia: la pena stabilita è l’arresto fino ad un anno o l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Il reato di abbandono di animali è procedibile d’ufficio.

Lidia Sartori
2025-03-08 06:00:43
Numero di risposte: 10
L’abbandono di un animale, oltre a essere un gesto odioso, è reato punito dal codice penale. Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino a un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Il concetto di abbandono va ricondotto alla trascuratezza o al disinteresse verso l’animale e non invece all’incrudelimento nei suoi confronti o all’inflizione di sofferenze gratuite, atteggiamenti puniti con il reato di maltrattamento. L’abbandono, in ogni caso, non va individuato nella sola precisa volontà di abbandonare l’animale, ma nell’intento più generale di non prendersene più cura nella consapevolezza dell’incapacità dell’animale di provvedere autonomamente a se stesso. In tema di abbandono di animali, sono diverse le fattispecie passate al vaglio della Corte di Cassazione che, di volta in volta, ha considerato tale la condotta di chi abbia affidato il proprio cane a un canile omettendo poi di ritirarlo.

Lamberto Gatti
2025-03-08 03:39:32
Numero di risposte: 49
Attualmente, l’articolo 727 del Codice penale prevede pene che includono l'arresto fino a 1 anno o un'ammenda tra 1.000 e 10.000 euro per l'abbandono di animali domestici o abituati alla cattività. Tuttavia, con le nuove disposizioni, questa pena viene aumentata di un terzo se l’abbandono avviene in contesti stradali. Se l’abbandono di un animale provoca un incidente stradale con conseguenze gravi, come lesioni personali o la morte di una o più persone, si applicano le pene previste per i reati di omicidio stradale e lesioni personali stradali gravi o gravissime. Oltre alla pena principale, il nuovo Codice della strada prevede anche l'applicazione automatica di pene accessorie in proporzione alla gravità del fatto, tra cui la sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno e la revoca della patente nei casi più gravi.

Massimo Villa
2025-03-08 01:39:30
Numero di risposte: 10
Sì, abbandonare un animale domestico è reato e la pena è l’arresto fino a un anno o una multa da mille a 10 mila euro.
La maggior parte di loro diventano randagi.
Rischiano incidenti, maltrattamenti o di morire di stenti a causa di malnutrizione e malattie.

Manfredi Costantini
2025-03-07 23:55:38
Numero di risposte: 13
Per la legge italiana l’abbandono di un gatto – e, in generale, un qualsiasi altro animale d’affezione – integra una fattispecie di reato prevista dal codice penale. Il codice penale stabilisce all’articolo 727 che “chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro”. Nello stesso si fa certamente rientrare la condotta tipica di “distacco volontario dall'animale, consistente nell'interruzione della relazione di custodia e di cura instaurata con l'animale precedentemente detenuto, lasciandolo in un luogo ove non riceverà alcuna cura”. Costituisce poi abbandono il semplice disinteresse, la trascuratezza nei confronti dell’animale che si deve accudire. Integra la contravvenzione di abbandono di animali anche qualsiasi trascuratezza, disinteresse o mancanza di attenzione verso quest'ultimo, dovendosi includere nella nozione di "abbandono" anche comportamenti colposi improntati ad indifferenza od inerzia nell'immediata ricerca nell'animale. Per la giurisprudenza integra l’abbandono di animali anche il non denunciare tempestivamente alle autorità pubbliche e/o sanitarie il loro smarrimento.
Commette reato di abbandono di un gatto chi lo porta nei campi e se ne libera o chi lo lascia in un cesto fuori da un gattile. Commette reato di abbandono del proprio gatto chi non segnala il suo smarrimento e non si attiva immediatamente per ritrovarlo. Commette senza dubbio il reato di cui si tratta anche chi lascia il proprio gatto da solo in casa per un tempo tale da arrecargli sofferenza fisica o psichica.

Vincenzo Marini
2025-03-07 22:51:18
Numero di risposte: 7
Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro.
Quando il fatto di cui al primo periodo avviene su strada o nelle relative pertinenze, la pena è aumentata di un terzo.
All’accertamento del reato di cui al primo comma consegue in ogni caso, ove il fatto sia commesso mediante l’uso di veicoli, la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da sei mesi a un anno.
Se l’animale abbandonato sarà la causa di un incidente mortale, il trasgressore rischierà fino a sette anni di carcere: “Chiunque cagioni per colpa la morte di una persona con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale o della navigazione marittima o interna è punito con la reclusione da due a sette anni. La stessa pena si applica a colui che abbandona animali domestici su strada o nelle relative pertinenze, quando dall’abbandono consegue un incidente stradale che cagiona la morte”.
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