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Sterilizzazione: quali effetti sugli animali?

Ileana Neri
Ileana Neri
2025-03-26 14:02:28
Numero di risposte: 16
La sterilizzazione non chirurgica tramite deslorelina ha un'efficacia e una sicurezza ben note, così come il ritorno alla fertilità dopo un singolo utilizzo. Non sono stati osservati effetti collaterali a breve termine ad eccezione delle reazioni di riacutizzazione. La neoplasia del tratto urinario è più comune nei cani dopo la gonadectomia, e la possibilità di una correlazione tra l'uso a lungo termine della deslorelina e lo sviluppo di carcinomi ipofisari dovrebbe essere ulteriormente studiata. Poiché la sterilizzazione chirurgica è stata associata all'insorgenza di neoplasie delle vie urinarie e della prostata, esiste la possibilità che gli effetti collaterali della prolungata assenza di ormoni gonadici possano verificarsi anche durante un trattamento cronico con deslorelina.
Giorgio Morelli
Giorgio Morelli
2025-03-26 13:18:02
Numero di risposte: 12
La sterilizzazione/castrazione è una procedura chirurgica che si intraprende nel cane e nel gatto, femmina o maschio, al fine di evitare la fecondazione. La castrazione/sterilizzazione comportano delle alterazioni ormonali e metaboliche che possono essere facilmente corrette/contenute con un’adeguata alimentazione. Come detto sopra, castrazione e sterilizzazione comportano alterazioni ormonali che incidono sul metabolismo di cani e gatti. L’alimentazione va quindi riequilibrata in funzione della taglia, dell’intervento subito e del cibo che normalmente l’animale è abituato a mangiare.
Ettore D'angelo
Ettore D'angelo
2025-03-26 12:26:57
Numero di risposte: 7
Gli effetti collaterali della sterilizzazione di cagne e gatte possono essere sostanzialmente 2: diminuzione del metabolismo e incontinenza urinaria. La diminuzione del metabolismo è un effetto collaterale piuttosto comune: dopo l’operazione cagne e gatte tendono ad ingrassare. L’incontinenza urinaria, che può essere transitoria o duratura, è invece una complicanza assolutamente rara. Anche in questo caso, comunque, esiste una terapia.
Rosolino Caputo
Rosolino Caputo
2025-03-26 12:23:21
Numero di risposte: 13
Oltre a eliminare il rischio di gravidanze indesiderate e il disagio del proprietario di fronte alle perdite ematiche dalla vagina durante il periodo del calore, la sterilizzazione ha incidenza anche sulla salute dell’esemplare. In generale, i cani femmina sterilizzati hanno un vita media superiore del 26% rispetto a quelli interi. Elimina il rischio di gravidanza isterica o falsa gravidanza (pseudociesi). Elimina il rischio di cisti e tumori ovarici. Riduce il rischio di tumori mammari da tre a sette volte. Come qualsiasi altro intervento chirurgico su qualsiasi altro animale (compreso l’essere umano), anche l’ ovarioisterectomia può comportare dei rischi e avere delle conseguenze sulla salute dell’animale. Aumenta la possibilità di incontinenza urinaria dal 3 al 25% nei primi tre anni dall’intervento (l’incidenza è maggiore nei cani che pesano più di venti chili). In alcune razze, aumenta il rischio di linfoma. In alcune razze, aumenta il rischio di patologie ortopediche.
Giuliano Parisi
Giuliano Parisi
2025-03-26 11:41:48
Numero di risposte: 14
Cane femmina: fine degli estri quando va in calore. Oltre quindi a ridurre i rischi di attacchi da parte dei maschi, sterilizzando una cagna femmina si eviteranno gravidanze indesiderate. Un maschio sterilizzato proverà certo interesse per l’odore che sentirà, ma non verrà eccitato dallo stesso, e non sarà quindi stimolato all’accoppiamento ed all’attacco di altri maschi. Inoltre verrà meno stimolato alla ricerca di nuovi territori, e quindi sarà meno propenso alla fuga. Gli animali molto aggressivi una volta sterilizzati diventano tranquilli. La sterilizzazione permette di diminuire anche la possibilità che i cani urinino dove non devono, ed inoltre ridurrà il cattivo odore delle urine stesse. La sterilizzazione diminuisce il rischio di insorgenza dei tumori testicolari nei maschi e di quelli ovarici e mammari nelle femmine. Nel maschio sterilizzato vi sono evidenze cliniche che riportano un potenziale aumento del rischio di insorgenza del tumore prostatico. È possibile che il nostro amico a quattro zampe, maschio o femmina, cominci a prendere peso.
Cesare Ruggiero
Cesare Ruggiero
2025-03-26 10:40:20
Numero di risposte: 10
La sterilizzazione precoce predispone a: ritardi di accrescimento, chiusura prematura delle fisi e ipoplasia dell’apparato genitale con conseguenti vulvo-vaginiti croniche. La sterilizzazione rimane comunque fortemente consigliata in tutte le femmine in cui sia altamente probabile l’insorgenza di una gravidanza indesiderata, sia soggetta a gravidanze isteriche o sia paziente diabetica.
Graziano Guerra
Graziano Guerra
2025-03-26 09:00:58
Numero di risposte: 10
Si modifica il metabolismo, diminuendo il fabbisogno energetico, in molti casi, dal 20 al 30%. Visto che si ha generalmente anche un maggiore interesse per il cibo, molti gatti tendono ad aumentare di peso, il che li rende maggiormente a rischio di sviluppare malattie come diabete, patologie articolari e ipertensione arteriosa. Il rischio di sviluppare il diabete mellito  aumenta da 2 a 9 volte, probabilmente a causa della ridotta insulino-sensibilità, anche se può dipendere anche dal sovrappeso. Sebbene questa patologia sia rara nei gatti, i pochi casi che sono stati segnalati sono stati per lo più in animali castrati, come indicato da un'analisi del Dott. MV Root Kustritz2, quindi è probabile che questa procedura aumenti il rischio di sviluppare una neoplasia prostatica. La chiusura della placca di accrescimento delle ossa lunghe è mediata dagli ormoni gonadici, quindi è spesso ritardata nei gatti sterilizzati o castrati.