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Randagi: possono diventare gatti di casa?

Tosca Grassi
Tosca Grassi
2025-03-15 18:01:38
Numero di risposte: 17
Alcuni randagi non diventano mai dei veri gatti di casa, ma è assai probabile che nonostante l’indole estremamente indipendente, anche i più irriducibili finiscano poi con l’apprezzare il giardino domestico e le coccole per così dire “a distanza”, perché del buon cibo e un posto tranquillo in cui schiacciare un pisolino non sono cose da buttare via! Un randagio così non sarà quindi facile da addomesticare, ma potrà essere conquistato piano piano con il rispetto della sua natura libera e indipendente. Poi chi lo sa, magari un giorno potrebbe finalmente venirgli voglia di farsi una passeggiatina dentro casa, così, giusto per dare un’occhiata in giro. E se è vero che da cosa nasce cosa...
Tiziana Orlando
Tiziana Orlando
2025-03-15 16:56:58
Numero di risposte: 10
Un gattino può nascere per strada, essere catturato a poche settimane abituarlo a familiarizzare con l’uomo e per il resto della sua vita essere un animale domestico devoto. Nelle colonie di gatti si trovano per lo più tutte le specie miste tra questi gatti selvaggi, timidi e addomesticati. Dipende dalla situazione del gatto, dalle loro esperienze e anche dal loro carattere a quale tipo essi corrisponderanno di più. Cuccioli sotto le 8 settimane e nati da una madre selvaggia di solito possono giá socializzare nel giro di pochi giorni e addomesticato. I gatti più anziani sono più pronunciati, essi mostrano comportamento tipico gatti selvatici, come la paura degli estranei. Alcuni randagi sono naturalmente amichevoli e cercano il contatto con gli umani.