Gatto abbandonato: cosa fare?

Danuta Piras
2025-03-15 16:01:44
Numero di risposte: 6
Avvicinarsi con calma. Quando avvistate un gatto non potete sapere se lui si farà avvicinare, se sarà docile e se accetterà il vostro aiuto. Lasciate la fretta e l’ansia a casa e avvicinatevi al gatto con movimenti lenti, a bassa voce, meglio se non in piedi.
In ogni caso può essere utile rivolgersi alle Autorità competenti (Polizia, Carabinieri, Polizia Municipale), specie se il gatto vaga in una strada trafficata o si trova in una zona pericolosa. In questo caso avvisate la Polizia Stradale, che vi metterà in contatto con il Servizio Veterinario di zona, che provvederà alla cattura dell’animale.
Qualora riusciate a catturare il gatto è consigliabile portarlo subito da un veterinario per verificare oltre allo stato di salute se abbia un microchip intestato, dal quale sarà possibile risalire al proprietario.
Una volta catturato il micio, dopo un accurato controllo veterinario, sarà necessario trovargli una sistemazione temporanea. In questi casi spesso si contattano le associazioni di volontariato di zona per avere un aiuto nella sistemazione del gattino.
E’ quindi un atto di grande generosità e senso civico quello di accogliere il micio soccorso nella propria casa: non per sempre ma almeno per il tempo necessario
a) per curarlo
b) per consentire ai volontari di trovare una collocazione idonea.

Vienna Morelli
2025-03-15 15:29:26
Numero di risposte: 18
Per cercare di capire se un cane on un gatto è smarrito, stanziale o abbandonato, bisogna osservare come si comporta.
Se sembra disorientato, oppure si muove in modo confusionario, senza prendere una direzione precisa e inseguendo le persone che passano di lì, è probabile che si tratti di un animale smarrito o abbandonato.
Nel caso in cui ti trovassi di fronte a un animale smarrito o abbandonato, la prima cosa da fare per aiutarlo è tentare di avvicinarlo.
Bisogna farlo lentamente, evitando movimenti bruschi e chiamandolo a voce bassa.
Puoi guadagnarti la sua fiducia offrendogli del cibo o dell’acqua se lo vedi assetato, affamato o affaticato.
Una volta che avrai appurato che il cane o il gatto non è aggressivo e si lascia toccare, prova a controllare se ha al collo una medaglietta con un numero di telefono, nel caso in cui non ne abbia una, prova a chiedere alle persone della zona se conoscono quell’animale oppure no.
Se non riesci a rintracciare il proprietario, hai fatto tutto ciò chepotevi fare in autonomia ed è giunto il momento di contattare le autoritàcompetenti.

Giorgio Vitali
2025-03-15 13:23:31
Numero di risposte: 19
Muoviti verso il gatto randagio con cautela.
È fondamentale camminare verso l’animale con cautela, quasi accucciandosi, per non spaventarlo; infatti una camminata diretta e veloce potrebbe farlo scappare o renderlo aggressivo nei tuoi confronti.
Prima di tutto, verifica la presenza di un collare, in modo da assicurarti che non sia un gattino smarrito.
In caso contrario, valuta se chiamare direttamente un ente addetto oppure nutrirlo, abbeverarlo e coprirlo in caso abbia freddo.
Puoi chiamare la polizia locale, il servizio veterinario dell’ASL, l’Ente Protezione Animali (Enpa) o una delle altre associazioni locali di volontariato che si occupano di animali abbandonati.
Dopo che l’hai nutrito e fatto bere, portalo dal veterinario per un controllo ed eventualmente per rintracciare il numero di microchip, qualora fosse presente.
Nel caso in cui il gatto sia fosse visibilmente ferito, avvisa subito il veterinario e chiedi consiglio su come prenderti cura del micio.

Stefano Villa
2025-03-15 12:14:31
Numero di risposte: 17
Assicurarsi che sia stato davvero abbandonato. Verificare che non ci sia la mamma nei paraggi. Portarlo dal veterinario, anche se sta bene.
La prima cosa da fare quando si trova un gattino abbandonato è verificare le sue condizioni fisiche e portarlo quanto prima dal veterinario più vicino. La visita dal veterinario servirà non soltanto ad assicurarsi che stia bene ed eventualmente prestargli soccorso, ma anche a determinare (o stimare) l'età del gatto e verificare l'eventuale presenza di un microchip sottocutaneo che possa aiutarci a risalire al proprietario dell'animale. Segnalare il ritrovamento al dipartimento veterinario Asl.
Contattare le associazioni di protezione animali del territorio. Portarlo a casa e accudirlo con cura, soprattutto se molto piccolo. Attendere che si presentino eventuali padroni del gatto. Trovargli una sistemazione adeguata.
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