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Gatto vomita: quando è un problema?

Zelida Moretti
Zelida Moretti
2025-03-17 10:02:09
Numero di risposte: 7
Se gli episodi di vomito si sono ripetuti frequentemente negli ultimi giorni, verificate e state attenti ai sintomi: il gatto vomita sangue; diarrea; inappetenza; se si lamenta quando gli toccate l'addome. Ognuno di questi è un segnale che qualcosa non va e serve andare tempestivamente da un veterinario per capirne le cause e trovare una soluzione. Il vomito allora può essere il campanello d'allarme per infezioni o parassiti intestinali, intolleranze alimentari o di ingestione di sostanze chimiche o veleni. Anche alcune malattie possono avere come conseguenza il vomito: insufficienza renale o epatica, pancreatite o tumori del tratto gastro-intestinale. Quando però il vomito o il rigurgito sono frequenti, associati, come dicevamo, a sangue, schiuma dalla bocca o altre manifestazioni anomale, la cosa migliore è portare il vostro gatto dal veterinario.
Vania Messina
Vania Messina
2025-03-17 09:52:51
Numero di risposte: 9
Bisogna innanzitutto considerare che un episodio di vomito sporadico (che avviene, ad esempio, meno di una volta a settimana), che si risolve spontaneamente dopo mezza giornata di digiuno, in cui il gatto appare normalmente vivace e continua a bere e mangiare normalmente, non sempre necessita di essere indagato in modo approfondito, una volta escluse le cause più gravi (es. ingestione di un “corpo estraneo”) o le più comuni (es. presenza di parassiti intestinali) effettuando un’eventuale consulenza del Medico Veterinario o degli esami di base. Quando, invece, si presentano degli episodi di vomito frequenti e di grave entità (ad esempio, più episodi di vomito al giorno, eventuale presenza di sangue), con frequenza periodica e duratura (ad esempio, se presenti da più di una settimana) e in presenza di altri segni clinici che rappresentano un campanello d’allarme, quali mancanza di appetito, dimagrimento, febbre, abbattimento, diarrea, un addome dolente e aumentato di volume o alterazioni nell’urinare, sarà necessario indagare le cause in modo più approfondito.
Leonardo Russo
Leonardo Russo
2025-03-17 07:43:12
Numero di risposte: 10
Il vomito nel gatto non è un evento normale o fisiologico, bensì un segnale che qualcosa non va nel suo organismo. Se il gatto vomita spesso, invece, senza causa apparente e/o presenta altri sintomi, il tempestivo ricorso al consulto veterinario è assolutamente indispensabile. Il vomito deve destare preoccupazione e richiedere una particolare attenzione quando non è un evento isolato, ma tende a manifestarsi di frequente e/o se si associa ad altri sintomi. In simili situazioni, è opportuno allertare immediatamente il veterinario e sottoporre il gatto ad un controllo di modo da individuare la causa scatenante il vomito e intraprendere il trattamento più idoneo.
Aroldo Vitale
Aroldo Vitale
2025-03-17 06:05:57
Numero di risposte: 14
Se il micio ha un accumulo di peli nello stomaco, dovuto alla muta o all’eccessivo grooming, questo può provocare irritazione allo stomaco e dunque il modo migliore per lui è provare a liberarsi attraverso il vomito. Fate attenzione però ai boli di pelo, perché se il micio non riesce a liberarsi attraverso il vomito potrebbe avere dei conati improduttivi, dolore addominale e inappetenza per giorni ed è meglio non aspettare a portarlo dal veterinario. Possono rimanere incastrati nello stomaco, provocare un'ostruzione ed una forte irritazione gastrica fili, corde, giochini o prede come lucertole, topi, uccelli. Talora possono subentrare sintomi come convulsioni, coagulopatie, sintomi neurologici e abbattimento legati all’effetto specifico della tossina ingerita nel caso di ingestione di tossici come candeggina, detersivi, pesticidi o diserbanti. Anche patologie infiammatorie gastrointestinali e patologie neurologiche possono provocare vomito reiterato nel tempo, che non risponde a nessuna terapia sintomatica, talora anche con periodi di apparente remissione, per poi ripresentarsi. Se gravi possono elicitare in vomito e abbattimento per giorni verminosi e infezioni gastrointestinali, soprattutto in gattini e soggetti defedati. Se invece gli episodi sono ravvicinati nelle 24 ore e il gatto si mostra abbattuto e inappetente, conviene chiamare il vostro veterinario quanto prima. Allo stesso modo se notate che gli episodi di vomito sono ricorrenti, 2-3 in una settimana o il gatto alterna periodi in cui sta bene a periodi di abbattimento e vomito, conviene portarlo a fare un check-up. Nel gatto in generale non conviene mai attendere che non mangi per 3-4 giorni per poi chiamare il veterinario, perché potrebbe essere grave e soprattutto si andrà ad intervenire su un paziente ulteriormente abbattuto per il digiuno.