Gatto offeso: cosa fa e come reagisce?

Valdo Giuliani
2025-04-04 22:07:02
Numero di risposte: 15
Quando si torna dalle vacanze, ad esempio, capita spesso che il gatto faccia l’offeso. Invece di correre subito verso la porta per salutare il loro umano, si voltano dall’altra parte, si defilano e lo evitano. Non vogliono essere accarezzati, e non si fanno coinvolgere dai giochi e dalle solite attività. Insomma, sembrano risentiti o arrabbiati.
Quello che a noi sembra un broncio o un volerci rimproverare in realtà è il segno di una insicurezza. Soprattutto quando evita il contatto visivo, il gatto esprime insicurezza.
Ritirandosi, stando sulle sue ed evitando il contatto visivo con il suo umano che torna a casa dopo un periodo di assenza, il gatto cerca di elaborare lo stress. L’atteggiamento distaccato del nostro pelosetto che sembra ignorarci, quando torniamo a casa dopo le vacanze, indica invece uno stato di disagio che va compreso e accolto.

Elga Fontana
2025-04-04 21:14:49
Numero di risposte: 9
In linea generale possiamo affermare che un gatto stressato tenderà a starsene in disparte, senza dare fastidio a nessuno. Non vorrà probabilmente essere accarezzato, né coinvolto nelle normali attività di gioco o di affetto. Alcuni gatti manifestano il loro disappunto per un nuovo compagno animale o perché i padroni stanno dormendo troppo la mattina facendo un gran baccano, graffiando le porte e correndo in giro per casa per fare tanto più rumore possibile.

Sandro Moretti
2025-04-04 20:50:29
Numero di risposte: 13
Di norma, capire se il gatto è offeso è semplice: basta infatti valutare i suoi comportamenti rispetto alla sua routine. Se tende a non interagire con noi, se ci volta le spalle, se si allontana da noi, allora potrebbe essersi offeso con noi.

Rebecca Vitali
2025-04-04 19:34:05
Numero di risposte: 12
Varchiamo la soglia e il micio non ci viene incontro come fa quando rientriamo in orario. Il legame causa-effetto che il nostro cervello costruisce tenderà a farci credere che il motivo del suo agire è il nostro ritardo e che la sua ritrosia sia manifestazione di offesa. Del resto, togliere il saluto o ignorare è una risposta offesa che un essere umano potrebbe esprimere, ci è familiare e ci viene subito in mente. L’offesa viene di sovente attribuita anche se il gatto si divincola per non essere trattenuto e poi non si fa riavvicinare, se morde o graffia, se viene chiamato ma non risponde o non si gira nemmeno o persino se fa pipì fuori dalla cassetta. In linea generale, ogni volta che il gatto si mostra restio all’interazione tanto da farci pensare che si sia “offeso”, andrebbe semplicemente lasciato stare.

Bernardo Bellini
2025-04-04 16:57:03
Numero di risposte: 23
Se sei partito senza di lui, potresti ricevere un’accoglienza piuttosto fredda e Micio potrebbe mostrarsi quasi “offeso”. Se il tuo pet ha sofferto la tua assenza, al tuo rientro potrebbe mostrarsi “offeso” e ostentare indifferenza nei tuoi confronti, quasi come se volesse “vendicarsi” di un torto subito, ovvero dei cambiamenti vissuti durante la tua assenza. Conoscendo la sua personalità orgogliosa e indipendente, è probabile che il gatto non ti dia attenzioni per alcune ore, evitando il contatto fisico o nascondendosi. Oltre che con la voglia di stare da solo, Micio potrebbe manifestare il proprio disagio con altri segnali ben precisi, come inappetenza e, in qualche caso, anche disturbi a stomaco e intestino. Inoltre, potrebbe mostrare il suo disagio anche facendo la pipì fuori dalla lettiera.