Gatto in psicologia: cosa significa?

Giuliana Longo
2025-03-27 16:56:52
Numero di risposte: 9
I gatti hanno ispirato potenti proiezioni, positive e negative. Nelle favole, il gatto assume il ruolo di uno psicopompo la cui audace vitalità instintuale compensa la grazia eccessiva e gli istinti sublimati dell’eroe o dell’eroina. Agli occhi dei loro detrattori, invece, i gatti sono spesso crudeli, egoisti, freddi e distaccati. Coloro che hanno la fortuna di essere chiamati dal gatto interiore che vaga nella psiche, potrebbero scoprire che esso può condurli al cuore centrale della loro “casa originaria”. I gatti mediano l’incontro con il terreno nativo istintuale dal quale, taluni sono stati sradicati. Con il loro infallibile senso dell’orientamento, possono aiutarci a localizzarci nel presente. Come delle muse mediano il gioco spontaneo e imprevedibile delle energie creative. Guardando attraverso il “tappeto lucido” della retina degli occhi dei felini, possiamo imparare a cercare nei paesaggi più scuri della psiche le nostre parti nascoste e portarle, senza rimorsi, alla luce del giorno.

Ivano De Angelis
2025-03-27 16:56:15
Numero di risposte: 7
Il gatto è un animale domestico molto amato, e al tempo stesso temuto, dagli uomini fin dalla notte dei tempi. Simbolo del legame che intercorre tra mondo umano e mondo spirituale, sensibile, intuitivo, magico. Il gatto è considerato un animale connesso con l’Energia oscura dell’universo, la quale è in stretta relazione con i rituali della Dea Madre. Se così fosse, stupirebbero meno le teorie che riconosco nei gatti poteri extrasensoriali e facoltà di vedere l’invisibile, incluse le cosiddette aure degli esseri umani. E in effetti il gatto viene spesso associato agli aspetti più indomabili e inafferrabili dell’animo femminile.

Valdo Giuliani
2025-03-27 14:46:37
Numero di risposte: 15
Diverse osservazioni scientifiche hanno dimostrato che, sin da bambine, le donne tendono a scegliere gli animali domestici in base a determinate caratteristiche che rispecchiano i tratti della loro personalità. I gatti sono creature indipendenti ma allo stesso tempo molto affettuose, e questo sembra riprodurre fedelmente la dualità che molte donne possono sentire dentro di sé: un desiderio di indipendenza accompagnato dal bisogno di forti connessioni emotive. I nostri amici felini, che di solito non richiedono attenzioni costanti, sono invece presenti quando necessario, offrendo compagnia e affetto in modo discreto.
Una delle ragioni per cui le donne decidono di vivere con un gatto potrebbe risiedere nelle loro somiglianze caratteriali. Entrambi sono indipendenti, sensibili e selettivi nelle loro relazioni. Oltre a ciò, il comportamento dei gatti riflette alcune delle dinamiche sociali che caratterizzano le relazioni umane.
In un mondo che può essere frenetico e caotico, i gatti assicurano pace e tranquillità con la loro presenza silenziosa e il loro sostegno emotivo. Le donne vedono nei gatti una rappresentazione di se stesse, della loro indipendenza e del loro bisogno di affetto.