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Obblighi dei proprietari di gatti: quali sono?

Pierina Esposito
Pierina Esposito
2025-03-09 20:49:42
Numero di risposte: 59
La legge impone specifici obblighi ai loro proprietari e se le regole vengono violate l’Autorità può intervenire. Nella tenuta dei gatti all’interno delle abitazioni il proprietario deve sempre rispettare le regole stabilite dal Codice penale che tutelano questi animali, in quanto esseri viventi capaci di provare sofferenza, dai maltrattamenti, dall’abbandono e dalla crudeltà: perciò, abbandonare un gatto in casa è reato quando viene lasciato solo per periodi protratti, senza cibo e acqua sufficienti e privo di assistenza. Il gatto non deve mai essere tenuto in condizioni di privazione di nutrimento o in uno stato di degrado igienico. Per completezza devi sapere che esiste un’apposita legge che tutela i gatti anche quando vivono all’esterno delle abitazioni, come nei cortili o nelle colonie feline, che hanno una «territorialità» intesa come habitat naturale da rispettare.
Ileana Neri
Ileana Neri
2025-03-09 08:33:43
Numero di risposte: 16
Assicurare l’igiene: la cuccia del cane o del gatto deve essere sempre pulita per evitare che il cattivo odore disturbi i vicini, inoltre non devono sporcare le aree comuni. Non lasciare l'animale solo: non possono essere lasciati in casa senza il proprietario se rischiano di mettere in pericolo la loro salute psico-fisica o disturbare i condomini.
Nadir Marini
Nadir Marini
2025-03-09 06:54:13
Numero di risposte: 14
Il cane deve essere registrato all’anagrafe canina e quindi dotato di microchip. Cani e gatti vanno vaccinati contro le patologie per cui sono a rischio. Inoltre, bisogna procedere con la sverminazione ed infine l’applicazione di un antiparassitario. Ogni animale domestico deve essere in possesso del suo libretto sanitario rilasciato dal veterinario di fiducia. Come già detto, i cani che passano per gli spazi comuni devono essere sempre portati al guinzaglio. Il padrone deve portare con sé sempre la museruola e farla indossare al cane quando opportuno. I cani cosiddetti di “razza pericolosa” devono portare la museruola sempre se sono nelle parti comuni. Inoltre, il proprietario deve dotarsi di apposita paletta e busta per la pulizia degli escrementi. Il proprietario è responsabile di ciò che fa il cane, che sia appartenente alle cosiddette “razze pericolose" o meno.
Evita Valentini
Evita Valentini
2025-03-09 06:03:14
Numero di risposte: 18
Chi possiede un animale deve evitare che questo provochi danni a cose o a persone. Altrimenti ne dovrà rispondere, con un risarcimento o anche scontando la pena per un reato. La presenza degli animali non deve, però, causare disturbo o creare pericoli o altri problemi. Questo significa che non è possibile lasciarli liberi e incustoditi nelle aree comuni, senza adottare le debite cautele.
Mariapia De Santis
Mariapia De Santis
2025-03-09 02:59:48
Numero di risposte: 54
I gatti non devono essere tenuti in terrazze o balconi senza possibilità di accesso all’interno dell’abitazione, ovvero in rimesse o cantine e non devono essere segregati, sia all’i nterno che all’esterno dell’abitazione in modo continuativo in trasportini e/o contenitori di vario genere come ad esempio gabbie o in condizioni che ne determinino sofferenza e maltrattamento. È vietata la limitazione del movimento dei gatti mediante detenzione a catena, qualsiasi tipo di corda, filo di ferro e quant’altro possa mantenere legato il soggetto felino. I gatti di proprietà, che escono dall’abitazione e si aggirano liberamente sul territorio, dovrebbero essere sterilizzati dal detentore, al fine di contenere l’incremento della popolazione felina con nascite indesiderate. I gatti che vivono buona parte della giornata all’esterno dell’abitazione devono potervi accedere almeno nelle ore notturne, durante condizioni meteorologiche avverse ed ogni qualvolta l’a nimale presenti sintomi di malattia o malessere. Va assicurata la quotidiana pulizia della lettiera. Anche nel caso in cui l’animale possa accedere all’esterno dell’abitazione, o vi passi il maggior tempo della giornata, va assicurata la presenza di una lettiera pulita nelle immediate pertinenze dell’abitazione. Nel caso di più gatti detenuti in ambiente domestico agli stessi deve essere comunque garantita una superficie minima di movimento di mq 2 per ciascun gatto. I gatti di proprietà devono essere identificati tramite microchip, ed iscritti nell’a pposita Banca dati Regionale qualora ceduti, ai sensi dell’accordo 24/01/2013 in materia di identificazione e registrazione degli animali d’affezione , recepito con DGR 2029/2013. Il detentore assicura la necessaria prevenzione dalle malattie provvedendo a consultare un medico veterinario per eventuali profilassi vaccinale contro le principali malattie infettive della specie, ed adeguati trattamenti antiparassitari periodici, nonché per effettuare ogni profilassi sanitaria a prevenzione dalle principali malattie infettive/parassitarie. Il detentore, ogni qualvolta lo stato di salute dell’animale lo necessiti o si ravvisino atteggiamenti o funzioni diverse dal normale, deve consultare un medico veterinario.
Ernesto Moretti
Ernesto Moretti
2025-03-08 22:00:59
Numero di risposte: 12
La conoscenza riguarda anche i diritti e gli obblighi in capo al proprietario, ma anche verso l’animale. Un proprietario responsabile interviene impedendo la riproduzione del proprio gatto, che si traduce in una minor crescita della popolazione felina candidata all’abbandono che andrà a gravare sulle risorse pubbliche. Il benessere animale è connesso alla possibilità che i gatti possano esprimere i loro normali comportamenti e bisogni specie-specifici. I problemi e le variazioni comportamentali sono spesso un importante indicatore di benessere.