:

Quando allarmarsi per il tuo gatto?

Ivano Bianchi
Ivano Bianchi
2025-04-08 20:47:50
Numero di risposte: 13
Tuttavia, se la frequenza con cui si verificano gli episodi di vomito aumenta o se il gatto vomita cibo o sangue, è il caso di preoccuparsi seriamente. Il vomito del gatto accompagnato da apatia, depressione, diarrea o perdita di appetito indica la presenza di un problema e richiede l'intervento del veterinario. Allo stesso modo, se il gatto è stranamente iperattivo, distratto e restio a lasciarsi toccare fino al punto di diventare aggressivo, è opportuno consultare il veterinario perché questi cambiamenti a livello comportamentale potrebbero indicare un problema di salute del gatto.
Maika D'angelo
Maika D'angelo
2025-04-08 17:50:55
Numero di risposte: 14
Se tali comportamenti abituali vengono a mancare, possono essere la prima campanella d’allarme di un problema di salute. Ci sono poi dei segnali e dei sintomi decisamente più importanti che devono metterci in allerta. Anche il cambiamento di comportamento deve essere tenuto in considerazione come segnale di una possibile malattia. Quando questo accade un po’ troppo, quando lo chiamiamo per mangiare oppure rientriamo a casa e non vieni a fare le feste come al solito, questo deve metterci in allerta. Altre sintomatologie riguardano l’appetito: un gatto che non mangia abbastanza, che mangia meno di quanto è abituato a fare; un gatto che mangia e rigetta oppure se inizia a bere veramente tanto. Un gatto che dorme troppo, che anche quando si sveglia comunque non è particolarmente reattivo particolarmente vigile è un segnale.