Cosa mangia il mio gatto per stare bene?

Eufemia Barone
2025-03-09 20:22:37
Numero di risposte: 14
Il gatto, essendo un carnivoro stretto, ha bisogno delle principali fonti di proteine animali.
L’importante è differenziare la dieta durante le varie fasi, dallo svezzamento dopo il periodo trascorso con la madre, alla corretta alimentazione solida per la crescita, anche perché il gatto è neofobico, le cose nuove gli fanno paura, lo stressano: meglio abitarlo a diversi alimenti dalle diverse consistenze.
Dipende da tanti fattori, dall’età, dall’attività fisica, se sterilizzato o meno, se esce fuori casa o resta al chiuso in un piccolo spazio.
Non ci sono particolari differenze, ma se sono razze diverse, tipo un Maine Coon e un Certosino, vale la stazza; poi si possono considerare fattori come pelo corto-lungo, quindi un’alimentazione che favorisca l’espulsione di eventuali boli di pelo o, ancora, la conformazione della testa (muso schiacciato es. il gatto Persiano) che può influire sulla scelta della forma dell’alimento.

Sibilla Testa
2025-03-06 18:50:46
Numero di risposte: 10
Un’alimentazione completa e bilanciata è alla base di tutto. Così, per supportare il benessere del tuo gatto e regalargli una vita lunga e serena devi prestare molta cura alla sua alimentazione e assicurarti che tutti i nutrienti specifici fondamentali per la sua alimentazione siano presenti, come per esempio le vitamine, la taurina - un aminoacido essenziale che il gatto non riesce a produrre e che quindi va fornito tramite gli alimenti - gli acidi grassi, nonché il corretto apporto proteico. È importante scegliere un alimento completo, adatto alla sua fase di vita e alle sue esigenze specifiche. La scelta migliore sarebbe di alternare le due tipologie ognuna con i propri vantaggi. Un gatto nutrito nel modo corretto che vede soddisfatti i suoi gusti non solo è vivace e in salute, ma è anche più felice e soddisfatto. Una bella ciotola di acqua fresca e pulita deve sempre essere disponibile. Chiaramente le quantità di cibo variano anche a seconda dell’età del felino, dello stato di salute, del peso corporeo e dall’attività che il gatto svolge ogni giorno: i nostri amici felini hanno quindi esigenze nutrizionali diverse e hanno bisogno ognuno di cibo e quantità di cibo differenti.

Federico Palumbo
2025-03-06 18:16:56
Numero di risposte: 9
L'organismo del gatto ha delle necessità nutrizionali molto diverse rispetto al corpo umano. Per questo motivo, la sua dieta dev'essere specifica e adeguata. Il gatto NON ha bisogno di carboidrati. Alimentando il gatto con una percentuale eccessiva di zuccheri, si corre il rischio di creare iperglicemia, iperinsulinemia, insulinoresistenza e infine diabete mellito insulino-dipendente e favorire il sovrappeso.
Anche per questo motivo, la natura NON ha dotato i piccoli felini di uno stimolo della sete molto sviluppato; un gatto disidratato ha una scarsa percezione della sua condizione reale. La disidratazione sistemica è un disagio che può provocare delle conseguenze infauste anche nel lungo termine.
L'apparato digerente e il metabolismo del gatto si sono evoluti per mangiare esclusivamente cibi di origine animale. Il felino NON è onnivoro, né tantomeno vegano.
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