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Quando sta male, come si mette il mio gatto?

Sonia Ferrara
Sonia Ferrara
2025-03-08 15:45:03
Numero di risposte: 40
L’assenza di pulizia del proprio pelo. Incedere claudicante o zoppicante. Difficoltà del gatto a saltare, che impedisce all’animale di salire anche sui mobili di casa o di giocare, che sono due caratteristiche proprie del gatto, la cui assenza deve subito far scattare l’allarme. Andatura anormale, con un passo lento o una camminata diversa dal solito, è un altro segnale importante. E’ raro vedere il nostro gatto che cammina lentamente e senza fare scatti o salti. Riluttanza a muoversi e preferenza a rimanere appollaiati in un luogo confortevole. Reazione immediata alla palpazione di qualche parte del corpo. Nascondersi nei luoghi più impensati, anche bui e difficili da raggiungere. Minore frequenza degli strofinamenti sulla gente, anche sui suoi proprietari o sulle persone preferite. Postura che si manifesta curva, ingobbita, come se il gatto tendesse ad inarcare il corpo.
Brigitta Costa
Brigitta Costa
2025-03-08 09:24:02
Numero di risposte: 48
I segnali che a volte il proprietario lascia un po’ correre e che invece sono i primi sintomi che il gatto non sta bene, stanno sicuramente nel cambiamento del comportamento, come l’andarsi a nascondere. Quando questo accade un po’ troppo, quando lo chiamiamo per mangiare oppure rientriamo a casa e non vieni a fare le feste come al solito, questo deve metterci in allerta. Anche il pelo del nostro pet può indicarci che non sta bene. Un gatto che dorme troppo, che anche quando si sveglia comunque non è particolarmente reattivo particolarmente vigile è un segnale.
Lamberto Gatti
Lamberto Gatti
2025-03-07 17:23:30
Numero di risposte: 49
Quando un gatto non si sente bene, può adottare posizioni insolite o rannicchiarsi in modi diversi dal solito. Potresti notare il tuo gatto che si nasconde in angoli, sotto i mobili o in altri posti insoliti. Inoltre, potrebbe assumere una posizione rannicchiata, con il corpo arrotondato e la testa nascosta sotto le zampe anteriori. Un gatto malato o dolorante potrebbe mostrare movimenti lenti o avere difficoltà a muoversi come al solito. Potresti notare che il tuo gatto si muove con cautela, evitando salti o movimenti bruschi. Allo stesso tempo, potrebbe mostrare segni di irritabilità, come sibili o aggressività.
Pierina Esposito
Pierina Esposito
2025-03-07 13:51:11
Numero di risposte: 59
Si nasconde, un gatto solitamente buono non si fa toccare. Sta fermo in cuccia in una posizione arrotolata verticale con la testa nascosta o appoggiata sotto di se. Quando viene toccata la parte interessata miagola, si ribella o soffia. Al contrario può smettere di pulirsi ed avere il pelo opaco e arruffato; può avere una camminata rigida. Anche l’espressione facciale si modifica: le pupille sono dilatate, gli occhi socchiusi, le orecchie basse.
Barbara Leone
Barbara Leone
2025-03-07 06:57:16
Numero di risposte: 50
Dorme più del dovuto. Fa più fusa del normale: le fusa hanno azione calmante, quindi può essere che un gatto che stia male ne faccia di più per automedicarsi. Si nasconde o si isola. Lecca il muso e labbra con insistenza. Mangia di meno o non è interessato nemmeno al cibo più goloso. Fa fatica ad alzarsi, a saltare o a entrare nella lettiera. Gioca meno e interagisce poco anche se stimolato. Respira in modo affannato. Sembra nervoso e reattivo per tutto. Vocalizza più del dovuto e con voce diversa. Defeca o urina fuori dalla lettiera. Mostra aggressività se ci si avvicina o si prova ad accarezzarlo. Non si toletta, non fa il grooming quotidiano. Cerca conforto da parte del pet mate con vocalizzi o testatine.