Malattie dei gatti: quali rischi in casa?

Pierina Esposito
2025-03-09 09:04:41
Numero di risposte: 59
Tra le malattie più conosciute si trova la toxoplasmosi, causata dal parassita Toxoplasma gondii, che può essere trasmesso all'uomo attraverso le feci del gatto. La rabbia è una malattia virale letale che colpisce il sistema nervoso. Questa infezione batterica è trasmessa all'uomo tramite graffi o morsi. La tigna non è, come potrebbe suggerire il nome, un parassita, ma una malattia fungina che colpisce la pelle, il pelo e, raramente, le unghie. I gatti possono essere portatori di parassiti come la tenia, che può essere trasmessa all'uomo se si entra in contatto con le pulci infette che spesso fungono da vettore. Entrambe queste malattie batteriche possono essere trasmesse dal gatto all'uomo, spesso attraverso il contatto con feci contaminate.

Leone Bernardi
2025-03-08 21:49:16
Numero di risposte: 59
La malattia da graffio di gatto è un'infezione causata dai batteri Gram-negativi Bartonella henselae. Il gatto domestico, in particolare i cuccioli, è il principale serbatoio di Bartonella henselae. Quasi tutti i pazienti con la malattia da graffio di gatto riferisce contatti con gatti, spesso gatti giovani o gattini, la maggior parte dei quali è sana. L'infezione si trasmette all'uomo tramite un morso o un graffio. La pulce del gatto trasmette l'infezione tra i gatti e può essere la causa della malattia negli esseri umani che non hanno avuto contatto con i gatti.

Morgana Leone
2025-03-07 21:28:56
Numero di risposte: 45
Soprattutto infezioni da miceti (funghi, e quindi micosi), batteri e parassiti potrebbero essere contratte dal gatto.
Il più famoso, tra questi, è il Toxoplasma gondii, responsabile della toxoplasmosi; se una donna gravida viene in contatto con questo parassita, ne possono derivare gravi danni per il feto.
A volte, il contatto con il gatto può scatenare allergie, e in questo caso è bene rivolgersi all’allergologo, perché si tratta di un problema spesso risolvibile con terapie mirate, di tipo desensibilizzante.
Infine, la cosiddetta malattia da graffio di gatto: il germe della Bartonella può trasmettersi in caso di lesione traumatica, specie se su ferita o pelle non perfettamente sana, e richiedere opportune terapie mediche.
Ci sono infine i parassiti intestinali e le pulci stesse.

Salvatore Cattaneo
2025-03-07 13:40:32
Numero di risposte: 53
Per questo motivo i gatti FIV positivi dovrebbero vivere in casa, liberi da stress e seguiti con attenzione affinché ogni minima avvisaglia di malessere venga prontamente affrontata e correttamente gestita. Il contagio avviene tramite scambi di sangue o altri fluidi organici tra un gatto malato ed uno sano, attraverso l’accoppiamento o tramite ferite da morso: per questo i gatti maschi interi, con libero accesso all’esterno, sono i soggetti più a rischio. Se la malattia colpisce i reni, come primo sintomo si osserva che l’animale fatica a trattenere la pipì e si trova a sporcare nelle varie stanze della casa dove rimane inavvertitamente chiuso anche se solo per tempi limitati. Se colpisce il fegato, si può osservare che le gengive diventano gialle (invece che rosate) come se avesse l’ittero e in genere le parti rosate si decolorano e assumono tonalità giallastre.
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