Pelo del gatto: come mantenerlo pulito e splendente?

Sara Bernardi
2025-03-09 10:08:17
Numero di risposte: 17
Il mantello felino è molto fitto e, per questo, può raccogliere inavvertitamente polvere, terra, sostanze inquinanti e parassiti. Per evitare che questi elementi estranei provochino danni al pelo e alla cute è importante spazzolare il gatto regolarmente. Naturalmente, spazzolandolo riduci anche la quantità di pelo che il gatto ingerisce leccandosi.
Comincia con sedute molto brevi e delicate, per passare gradualmente a sessioni di cinque-dieci minuti, e dedicati a quelle zone che l’animale ha più difficoltà a pulire da solo: ascelle, pancia, sotto il collo e dietro le zampe posteriori. Usa la spazzola più adatta alla lunghezza del suo pelo: il toelettatore saprà darti qualche consiglio sulla scelta del modello migliore.
Se il pelo è solo lievemente arruffato, per districarlo di solito basta la spazzola, mentre se è molto annodato è preferibile tagliarlo per evitare di fare male all’animale quando lo spazzoli. Se la cute risulta secca o a scaglie (o se il pelo è opaco) potrebbe trattarsi di un disturbo che può essere causato da molteplici fattori. Di solito, è una procedura che deve essere effettuata su consiglio del veterinario evitando i bastoncini di cotone, ma attraverso un prodotto autopulente sicuro e semplice da usare: basta introdurlo nelle orecchie e lasciarlo agire; il gatto lo eliminerà scuotendo la testa.

Quirino Russo
2025-03-09 03:10:23
Numero di risposte: 15
Spazzolare regolarmente il gatto permetterà dunque di mantenere il pelo bello lucido e privo di nodi. Per di più, vi consentirà di tenere d’occhio lo stato del manto e della cute, verificando l’eventuale presenza di forfora o di parassiti. Il pelo della vostra piccola tigre domestica tornerà a essere soffice e brillante come la seta… da affondarci le mani (gatto permettendo)!

Silvia Bianco
2025-03-08 11:17:24
Numero di risposte: 8
Spazzolare ogni giorno il manto, oltre a ridurre gli episodi legati al problema delle palle di pelo, costituisce un ottimo punto di partenza per instaurare un rapporto di fiducia e complicità con il proprio gatto. Per pulire in modo corretto il mantello, si consiglia di utilizzare una spazzola apposita in setole (oppure un guanto di camoscio o in fibra naturale) e di abituare il gatto fin da piccolo al nuovo rituale, premiandolo con un croccantino o qualche carezza in più. Quando non basta la semplice spazzola, è possibile ricorrere allo shampoo a secco, reperibile in tutti i negozi per animali. Per fare in modo che il pelo del gatto sia lucido, morbido e in perfetto stato, è preferibile passare di tanto in tanto un batuffolo di cotone imbevuto di acqua e aceto.

Davide Santoro
2025-03-07 17:57:45
Numero di risposte: 7
Il gatto è per natura un animale molto pulito. Provvede in maniera autonoma e accurata alla sua igiene, dedicandosi quotidianamente alle operazioni di toelettatura. È però altrettanto vero che il suo pelo può necessitare di cure specifiche e, per quanto sia pulito l'ambiente in cui vive, non sarà mai completamente immune allo sporco. È dunque consigliabile lavare il gatto di tanto in tanto, per prendersi cura del suo aspetto e del suo benessere. Lavare il gatto è una pratica ragionevole, volta a mantenere il suo pelo lucido e pulito, privo di nodi e libero dai parassiti.

Antonietta Orlando
2025-03-06 09:29:30
Numero di risposte: 10
Mantenere il pelo pulito e sano è un lavoro che occupa gran parte delle giornate a un felino: infatti, i gatti passano molto tempo a pulirsi e sono molto scrupolosi. Nonostante ciò, l’animale non è in grado di rimuovere completamente lo sporco e ha bisogno dell’aiuto umano. La toelettatura è la prima soluzione: aiuta non solo a eliminare la quantità del pelo in eccesso nell’animale ma anche a ridurre la possibilità di contrarre malattie del manto e di ingerire troppo pelo durante la sua auto pulizia. Nel quotidiano, spazzola frequentemente il pelo del tuo micio (soprattutto durante la muta) per impedire la formazione di nodi e di piccoli batuffoli. Inoltre, anche un gatto ha bisogno di essere lavato, e per questo è utile che sia abituato fin dai primi mesi di vita, per far sì che questa operazione non la viva come un problema. Il lavaggio di un gatto è consigliato almeno 3 - 4 volte l’anno, a seconda del tipo di pelo (lungo o corto).
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